work in progress

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8 maggio 2011

Tanto tempo è trascorso...

...e sono successe una infinità di cose...
Cinque mesi che non scrivo. Cinque mesi di aridità emotiva, troppo impegnata a difendere chi non c'è piu'.
Adesso non c'è piu' nessuno da difendere, non c'è piu' nessuno per cui lottare. Tutto finito in 24 ore.
Tutti mi dicono che devo riprendere in mano la mia vita. Si, dall'oggi al domani un automa ricarica le batterie e ricomincia, ma un essere umano fatto di psiche, cuore e corpo non puo' dall'oggi al domani annientato da un dolore definitivo ricominciare come se niente fosse successo.
Certo il quotidiano e le conseguenti mille cose da fare (non pensavo ci fossero cosi' tante cose da fare) magari non ti fanno pensare ma quando i rumori si spengono e cala la sera il cuore ti scoppia e la mente non riesce a starci dietro.
Non mi consola sentirmi dire che stava male ed ha smesso di soffrire, non mi consola sentirmi dire che era anziano e che era arrivato il suo momento. Non mi consola sentirmi dire che questa è la vita ...o meglio un aspetto di essa...